Marco Tardelli

Marco Tardelli è una figura iconica del calcio italiano. Centrocampista di grande temperamento e versatilità, ha legato indissolubilmente il suo nome alla Juventus, dove ha militato per un decennio, conquistando un palmarès ricco di successi, tra cui cinque scudetti e la Coppa dei Campioni nel 1985. Tuttavia, è con la maglia della Nazionale che Tardelli ha raggiunto l'apice della sua carriera, diventando uno dei simboli della squadra che trionfò ai Mondiali del 1982 in Spagna. La sua corsa e il suo urlo liberatorio dopo il gol del 2-0 nella finale contro la Germania Ovest sono impressi nella memoria collettiva come una delle immagini più emozionanti della storia del calcio italiano, divenuto nel tempo segno di riscossa di un intero popolo. Dopo aver appeso gli scarpini al chiodo, Tardelli ha intrapreso la carriera di allenatore e dirigente, guidando diverse squadre, tra cui l’Inter, il Como, il Cesena e la Nazionale Under 21. È stato inoltre collaboratore di Trapattoni alla guida della nazionale Irlandese. Parallelamente, si è affermato come un apprezzato commentatore sportivo e conduttore televisivo. La sua carriera è stata caratterizzata da una grande dedizione al lavoro, da una forte personalità e da un profondo attaccamento alla maglia. Tardelli è considerato uno dei più grandi centrocampisti italiani di tutti i tempi, un esempio di grinta, determinazione e lealtà sportiva.