Alessandro Vergendo
Alessandro Vergendo nasce a Latisana in Friuli Venezia Giulia. Ha portato ai vertici mondiali e a conquistare medaglie olimpiche diversi campioni e team di nazionali anche straniere di diverse discipline. Oggi l’utilità del suo modello di lavoro viene scoperto anche nel mondo imprenditoriale per il raggiungimento delle Peak performance e per il potenziamento neuro-cognitivo di manager e dei team. Imprenditore innovativo e atleta di discipline estreme, dall’esperienza pratica comprende l’importanza di ricercare lo sviluppo e l'espressione delle straordinarie risorse dell’essere umano e delle potenzialità dei team. Diventa così Facilitatore in Risorse Umane, con un titolo accademico in “Neuromanagement per le organizzazioni” presso Università Cattolica del Sacro Cuore, dottore in Scienze dell'educazione e della formazione. Diventa Direttore del Comitato tecnico-scientifico di AFRU - associazione professionale dei Facilitatori in risorse umane, Professional Expert Counselor di formazione Rogersiana. Docente a contratto all’Università di Udine (2006-2012) e dell’Università Cattolica (2017-2019), entra nel team e direttivo della più importante accademia internazionale di apnea fondata da Umberto Pelizzari e dal 2005 al 2015 è presidente di Apnea Academy Competition. Oggi referente per la formazione sull’allenamento mentale nell’apnea. Insieme a Rosarita Gagliardi fonda una metodologia innovativa sulla preparazione mentale denominata "Deep Inside-state of mind" di cui è autore dell’omonimo libro e dei “Codici nascosti della Peak Performance”. Con questa metodologia lavora con il mondo della ricerca per il potenziamento neurocognitivo e segue il training e formazione di top manager di organizzazioni pubbliche e private. Collabora con la Commissione Europea per la formazione e training individuale e di team Unità per dirigenti e manager. Negli anni è intervenuto diverse volte nella formazione di settori speciali governativi. Collabora con il mondo Universitario e della ricerca. Partecipa attivamente a diverse ricerche scientifiche e sperimentazioni come Extreme-Ice e sulle modifiche fisiologiche e neurofisiologiche in sport estremi e ipotermia.