Julio Velasco
Julio Velasco è uno tra i più importanti e riconosciuti formatori e motivatori in circolazione sia in chiave nazionale che internazionale, spesso chiamato a relazionare in occasione di meeting ed eventi aziendali. Ha fatto grande la pallavolo italiana creando una nuova generazione di “fenomeni” Arrivato in Italia nel 1983 per allenare una squadra di serie A2, Jesi dopo aver vinto quattro scudetti con il Ferro Carril Oeste di Buenos Aires ed essere stato il 'secondo' di Young Wang ai Mondiali dell'82 dove l'Argentina vinse il bronzo, Velasco dopo due stagioni nelle Marche passa a Modena dove in quattro anni vince altrettanti scudetti. Dal 1989 al 1996 è c.t. della nazionale italiana che vince, tra l'altro, due mondiali, una coppa del Mondo, tre Europei e 4 World League. Nel 1997 guida la nazionale femminile all'oro ai Giochi del Mediterraneo, quindi la parentesi come dirigente: è il direttore generale della Lazio e successivamente ricopre un ruolo dirigenziale anche nell'Inter di Massimo Moratti. Nel 2001 torna ad allenare una nazionale maschile, la nazionale ceca, e nel 2008 la nazionale maschile spagnola. Accetta la sfida di allenare la Nazionale iraniana e riesce nell'impresa di vincere per la prima volta nella storia della nazionale persiana il Campionato asiatico nel 2011 per poi ripetersi nell'edizione successiva di Dubai nel 2013. Nel febbraio del 2014 viene scelto come commissario tecnico della nazionale del suo paese, la Nazionale argentina, con la quale ottiene uno storico oro ai Giochi Panamericani. Nel 2019 viene nominato direttore tecnico delle Squadre Nazionali Giovanili maschili della Federazione Italiana Pallavolo. Dopo 26 anni ritorna ad essere commissario tecnico della Nazionale Italiana Femminile e ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 conquista una clamorosa Medaglia d'Oro contro gli Stati Uniti.